“Educazione” deriva dal latino “educĕre = trarre, tirar fuori” ed esprime l’impegno, in una relazione educativa, di far emergere potenzialità e abilità proprie della persona.
Spesso il termine educazione viene confuso con il termine istruzione, ovvero il trasferimento di contenuti, di informazioni e di nozioni, tra cui l’insegnamento del cosiddetto “comportarsi in maniera educata”. Educazione e istruzione sono concetti diversi, ma comunque legati tra loro in quanto istruendo si forniscono, o si dovrebbero fornire, tutti gli strumenti per far emergere ed esprimere le potenzialità intrinseche della persona.
Nel contesto scolastico spesso questo non accade e, nel caso specifico del sistema scolastico italiano, la “standardizzazione” dei metodi e dei contenuti, limita bambini e ragazzi, impedendone un loro sviluppo dell’individualità. Questo fa soffocare aspetti individuali come creatività, inventiva, curiosità e interesse che rappresentano una crescita personale e, in una prospettiva più ampia, il vero motore del progresso.
“Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido”. Albert Einstein
Gli studenti e, in maniera indiretta anche le famiglie, oggi più che mai, in questo momento storico di pandemia, si trovano a dover affrontare molte difficoltà, tra cui difficoltà di apprendimento dovute a carenze, disturbi o scarsa motivazione allo studio e alla partecipazione del percorso formativo proposto.
Centro Studi Educere si propone come un progetto di integrazione alla scuola per accompagnare lo studente e la sua famiglia durante il percorso di studi, partendo dalla valorizzazione delle abilità e delle capacità dello studente, qualsiasi sia la sua età.
È importante ricordare che non si smette mai di crescere e di migliorarsi: nessuno è mai completamente “arrivato”, l’educazione va ben oltre l’infanzia.